Un libro di Lorenzo Mattotti.
Quattro storie brevi, quattro «lettere» spedite da un universo straniato e nonchalant, in cui gli umani si perdono, e talvolta si ritrovano, tentando di riconquistare almeno un frammento di quel passato-futuro in cui sembrano galleggiare.
In Dopo il diluvio, una donna bloccata in aeroporto a causa di una migrazione di mostruosi granchi rossi, tra incubi e visioni fantastiche si rivolge col pensiero all¿uomo che sta aspettando, in un monologo dolente e malinconico. Lettera da un tempo lontano: a bordo di un treno lanciato a tutta velocità verso Kiev, una ragazza si chiede come ci si possa «distrarre davanti a queste immagini immobili, mute, senza odore». Completano l¿album Ritratto dell¿amore, che attraverso l¿occhio di un pittore racconta di un sentimento che si va spegnendo. E Lontano, molto lontano: fuggevoli visioni di individui che hanno con sé uno strano pacchetto, che sembra contenere l¿essenza ineffabile dei loro ricordi.